PROGETTI-BIM

PROGETTI BIM: quali vantaggi per
Progettisti e Committenti

Lo sviluppo del BIM (Building Information Modeling), e di tutti i processi legati a questo, sta imponendo al mondo della progettazione ingegneristica, architettonica e infrastrutturale delle profonde e veloci trasformazioni, offrendo nuove opportunità e vantaggi a chi decide di utilizzarlo.

Gestire un progetto con metodo BIM, significa avere a disposizione strumenti che velocizzano la progettazione, semplificano le operazioni di comunicazione tra i vari attori del progetto e consentono di controllare e gestire agevolmente le diverse fasi progettuali.

Questi elementi permettono di ridurre notevolmente le possibilitĂ  di errore, agevolando quindi sia il cantiere durante la realizzazione dell’opera, che la gestione di questa dopo il suo completamento.

Visti i vantaggi offerti da questo processo, sono sempre più numerosi gli enti e i committenti privati che richiedono obbligatoriamente la realizzazione di progetti BIM. Ciò garantisce quindi, ai progettisti che lo utilizzano, una maggiore accessibilità a gare e concorsi e di conseguenza più possibilità di aggiudicarsi nuovi incarichi.

PROGETTI-BIM

In un progetto BIM, gli elementi presenti entrano in relazione tra di loro, ed è proprio questa caratteristica che consente di automatizzare il processo di modellazione del progetto. Infatti, grazie alle interconnessioni presenti, il file si aggiorna automaticamente in seguito ad eventuali correzioni, e ciò

garantisce al progettista un notevole risparmio di tempo.

Attraverso la progettazione BIM è possibile verificare eventuali interferenze tra gli elementi progettuali, evitando quindi che si verifichino in cantiere, e questo rappresenta un grosso vantaggio anche per l’ente appaltante, in quanto oltre ad evitare errori, consente di rendere piĂą fluido il processo costruttivo. Ma i vantaggi per il committente non si fermano al completamento del cantiere, in quanto il progetto BIM accompagna l’opera per tutto il suo ciclo di vita, rendendo quindi piĂą semplice anche la gestione e la manutenzione di questa.

Nonostante il numero dei committenti che richiedono la realizzazione di progetti BIM sia in crescita, l’utilizzo di questo nuovo metodo non sarà lasciato solo ad una scelta arbitraria della stazione appaltante.

Il legislatore italiano, nella persona dell’allora Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, ha infatti previsto, tramite il D.M. 1 dicembre 2017 n.560, delle tempistiche precise a partire dalle quali la realizzazione di progetti BIM sarà resa obbligatoria.

Tale programma ne prevede un’introduzione graduale e differenziata in base all’importo delle gare d’appalto: a partire dal 1° gennaio 2019 sarà obbligatorio per i bandi di gara con importo superiore ai 100 milioni di euro, mentre dal 2025 riguarderà tutte le gare con importo superiore al milione di euro, andando quindi a coinvolgere quasi la totalità dei progetti.

L’obbligatorietà del suo utilizzo prevista per legge, insieme ai numerosi vantaggi offerti a progettisti e committenti, rende il BIM un metodo imprescindibile per tutti i progettisti che vogliono rimanere protagonisti sul mercato.


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