TUBAZIONI DN 2500 per il nuovo PONTE San Giorgio di GENOVA
Visto lo scostamento del tracciato rispetto l’originale, su due piloni del nuovo ponte sarebbero andate ad interferire due rogge esistenti.
Da qui la necessità di spostare questi due canali per garantire la sicurezza dell’infrastruttura.
Perché TUBAZIONI DI POLIETILENE SPIRALATE SGK grande diametro?
Le ragioni che hanno spinto alla scelta delle tubazioni SGK DN 2500 e DN 2000 per la creazione dei nuovi canali artificiali sono molteplici e possiamo individuarle principalmente in:
- Velocità di posa
- Affidabilità della tenuta idraulica
- Bassa scabrezza della condotta in polietilene
- Pezzi speciali su misura
VELOCITÁ DI POSA
Visti i tempi serrati imposti dalla data di consegna della nuova infrastruttura, la velocità di esecuzione e di posa dei materiali è stata sicuramente un elemento chiave da tenere in grande considerazione.
Grazie alla elevata leggerezza delle tubazioni SGK, rispetto alle dimensioni necessarie, è stato possibile procedere ai collegamenti fuori scavo, mediante tecnica di elettrosaldatura dei bicchieri di giunzione. Grazie alla proprietà monolitica dell’insieme così ottenuta dal collettore, insieme alla “leggerezza”, è stato possibile movimentare e posare le tubazioni in tronchi preassemblati, ottimizzando i tempi di realizzazione dell’opera.
AFFIDABILITA’ DELLA TENUTA IDRAULICA
Data l’importanza della stabilità della struttura, risultava fondamentale garantire la perfetta tenuta delle giunzioni al fine di evitare potenziali perdite (o inclusioni) dalla tubazione che potessero comprometterla.
Per questo motivo, il particolare sistema di tenuta a bicchiere elettrosaldabile, unico nel suo genere, è stato uno degli elementi decisivi per la scelta del sistema SGK in quanto, grazie alla polifusione determinata dalla saldatura, non si verificano punti di potenziali perdite o di infiltrazioni in presenza di falda, che solitamente non possono essere garantiti dai giunti a guarnizione elastomerica, soprattutto fra elementi di grandi dimensioni.
BASSA SCABREZZA DELLE CONDOTTE IN POLIETILENE
La ridottissima scabrezza della parete interna, insieme alla idrofobia del polietilene, fanno delle condotte SGK di grande diametro il sistema idraulicamente più efficiente rispetto a tutti gli altri materiali disponibili sul mercato. A ciò si aggiunge l’elevata inerzia chimica, determinando nel complesso condizioni di maggiore durabilità e minori interventi di manutenzione.
PEZZI SPECIALI SU MISURA
Per garantire l’ispezionabilità e la manutenzione dei collettori, sono stati realizzati elementi di ispezione su misura (prefabbricati e monolitici) per completare velocemente l’opera. In particolare sono stati realizzati pozzetti in PE spiralato DN 2500 e 2000 mm con altezze fino a 7 m.
Questo ha permesso la realizzazione di sistemi omogenei e interamente monolitici, privi di punti critici di discontinuità, rendendo l’opera sicura e di facile manutenzione.
Fondamentale si è rivelata la collaborazione che SYSTEM GROUP ha fornito all’impresa, sia mettendo a disposizione il proprio staff tecnico in fase di valutazione e progettazione, sia svolgendo le elettrosaldature in cantiere.
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