APPALTI A MIGLIORIA?
SI VINCE CON PIPE TRACER

Oggi vogliamo parlarti di un tema molto importante legato alle ormai consolidate procedure di appalto dei lavori pubblici, ovvero gli appalti a miglioria.

Sempre più spesso nel confronto quotidiano con Imprese e Progettisti, uno dei temi sempre “caldi” è,

cosa proporre come miglioria in caso di appalti in cui siano previste Tubazioni interrate?

La risposta automatica per me è PIPE TRACER.

UNARETI-ha-scelto-il-PIPE-TRACER-per-localizzare-le-sue-Linee-Gas4

Perchè?

Il sistema di Geolocalizzazione Pipe Tracer, porta notevoli vantaggi in termini gestionali alle Utilities, impattando in maniera moderata sul costo Extra per la realizzazione dell’opera che dovrà sostenere l’impresa.

Un trade-off tra costi e benefici ottimale insomma.

A questo proposito. le Imprese SOLIMENO, BICICCHI e CERAGIOLI si sono aggiudicate importanti gare nella REGIONE TOSCANA, attraverso la proposizione alle stazioni appaltanti (GAIA e NUOVE ACQUE) di questo innovativo sistema di GEOREFERENZIAZIONE delle condotte interrate.

I Gestori delle reti hanno inoltre la necessità di effettuare interventi veloci e in economia, nonché arrecare il minor disagio possibile alle popolazioni delle aree interessate (scavi su strade e/o marciapiedi), evitando di causare danni sulle altre infrastrutture interrate con relative interruzioni del servizio.

Con PIPE TRACER di fatto si ha un’infrastruttura perfettamente rintracciabile PLANO ALTIMETRICAMENTE con elevato grado di precisione, indipendentemente dal tipo, diametro e materiale di tubazione da rintracciare, potendo quindi garantire, in caso di guasti, interventi tempestivi ed efficaci in tempi brevi.

Da cosa è composto il sistema:

  • cavo metallico tracciatore, inguainato dentro ad un profilo rettangolare di PEAD
  • pozzetti tronco-conici in ghisa dove sono ospitate le «scatole di connessione» plastiche
  • giunti di connessione dei cavetti, di due tipi: uno dritto e l’altro a T
  • scatole di connessione, di colore da abbinare a quello del cavetto (in base al servizio)

Come avviene la GEOLOCALIZZAZIONE ?

UNARETI-ha-scelto-il-PIPE-TRACER-per-localizzare-le-sue-Linee-Gas2

La GEOLOCALIZZAZIONE tramite sistema PIPE TRACER avviene per rilevazione esatta dei punti di emissione dei segnali elettromagnetici, in questo caso continui poiché emessi lungo tutto il cavetto di acciaio posizionato sui tubi.

Non c’è limite di profondità. Il sistema funziona con qualsiasi dispositivo di generazione di segnali elettromagnetici e di rilevazione presenti sul mercato, nessun dispositivo specifico è richiesto.

Per la REFERENZIAZIONE il sistema PIPE TRACER fa ricorso alla tecnologia RFID (Radio Frequency IDentification).

Tale tecnologia si utilizza per la identificazione e/o memorizzazione automatica di informazioni, basata sulla capacità di memorizzazione di dati da parte di particolari etichette elettroniche, chiamate tag (o anche transponder), e sulla capacità di queste di rispondere all’interrogazione a distanza da parte di apparati fissi o portatili, chiamati reader (lettori). I tag RFID possono essere piccoli oggetti che aumentano di dimensione in base alle capacità di memorizzazione.

UNARETI ha scelto il PIPE TRACER per localizzare le sue Linee Gas (05)

Come avviene la GEOREFERENZIAZIONE ?

Un modo semplice e sicuro per gestire la REFERENZIAZIONE delle infrastrutture di rete, come quelle dotate di sistema PIPE TRACER, consiste nel codificare tutti i tag RFID con codici a scelta del gestore. Ad esempio: nella diapositiva vediamo uno schema esemplificativo di terminali d’innesto, dentro a ciascuno dei quali è posta una scatola di connessione dotata di tag RFID, i quali verranno nominati (codificati) ad esempio col nome Ti seguito da un numero progressivo (Ti12 – Ti13 – Ti14 ….).

Il Gestore potrà così crearsi un database personalizzato a suo uso e consumo nel quale immettere tutte le informazioni ritenute necessarie, nonché aggiornarle in caso di interventi postumi, senza problemi di limiti di spazio di memoria (tipici degli RFID). Resta possibile la memorizzazione dei dati direttamente nei tag RFID, ma oltre al problema «spazio di memoria disponibile», normalmente ciascun gestore tende a mantenere più riservati possibili i dati della sua rete (altrimenti leggibili da altri).

Inoltre in caso di incongruenza dei dati fra quelli registrati sul singolo tag con quelli registrati sui sistemi gestionali computerizzati in azienda, si avrebbero contrasti che genererebbero la necessità di tornare a rilevare nuovamente il reale stato di fatto per risolvere l’incongruenza, mentre un unico centro di registrazione dati – quello aziendale centralizzato – consentirà di non incorrere in tale problema. Per agevolare l’operatività degli operatori di cantiere, il sistema centralizzato potrà essere dotato di accessi tramite password per consentire la rilevazione dei dati dal cantiere su tablet o smartphone.

APPROFONDIMENTI

Se vuoi approfondire e sfruttare al meglio i vantaggi competitivi offerti da PIPE TRACER puoi contattarci qui:

Buona giornata e buon lavoro!

Ce message est également disponible en: Inglese