Il CONSORZIO DELLA BONIFICA RENANA di Bologna ha svolto una attenta disamina su vari tipi di condotte per identificare quella più idonea a superare le difficoltà cantieristiche relative ai lavori della nuova “Condotta di imbrigliamento e scarico acque atmosferiche in San Lazzaro di Savena – via Benassi).

Le principali necessità che occorreva soddisfare erano quelle relative alle difficoltà di accesso ai luoghi di cantierizzazione, poiché in prossimità di scarpate e di difficile accesso ai mezzi di cantiere, con relativi oneri della sicurezza.

Quindi occorreva identificare soluzioni concretamente realizzabili con riguardo alla sicurezza di cantiere, alla velocità ed economicità di realizzazione con ridotto spessore di ricoprimento, senza rinunciare alle prestazioni attese sui parametri di qualità, affidabilità e durabilità dell’opera.

Serviva quindi una tubazione
“trasportabile a mano” in loco,
che fosse possibile montare agevolmente ai piedi della scarpata
che permettesse la realizzazione di moderati raggi di curvatura
(per ridurre il ricorso a pezzi speciali)
con elevato grado di affidabilità di tenuta in tutto il sistema

Soddisfare tutti i suddetti requisiti con un’unica soluzione appariva inizialmente una problematica sfociante in una necessità di compromesso con i materiali tradizionali disponibili in commercio. Ma grazie alla interlocuzione instaurata con gli attenti e competenti reparti tecnici del Consorzio, siamo riusciti a proporre e far apprezzare l’adozione del sistema COR+, composto da tubi PE corrugati collegati tramite raccordi CorPress.

Motivazioni della scelta

1. RISPONDENZA ALLA NORMA EN 13476
2. ELEVATISSIMA AFFIDABILITA’ DI TENUTA (IN/OUT)
3. MOVIMENTAZIONE E INSTALLAZIONE MANUALI
4. POSSIBILITA’ DI SMONTAGGIO
5. RESISTENZA ALLO SFILAMENTO

1. RISPONDENZA ALLA NORMA EN 13476

il sistema COR+ è interamente rispondente alla norma EN 13476-3

2. ELEVATISSIMA AFFIDABILITA’ DI TENUTA (IN/OUT)

il sistema COR+ garantisce prestazioni di tenuta idraulica superiori ai requisiti previsti dalla norma EN 13476-3, anche (soprattutto) in presenza di curvatura delle tubazioni.

I test di tenuta vengono eseguiti con valori di pressione e depressione superiori a quelli richiesti dalla norma: con pressione interna a 2 bar per 6 h (invece che 0,5 bar per 15 min.), con 10 m di colonna d’acqua (pressione esterna = 1 bar) per almeno 30 min. (invece che 0,3 bar per 15 min.)

3. MOVIMENTAZIONE E INSTALLAZIONE MANUALI

la leggerezza delle tubazioni corrugate agevola e velocizza la loro movimentazione nelle situazioni di difficile accessibilità, rendendole possibili anche manualmente. Il raccordo CorPress, a differenza di tutti gli altri sistemi tradizionali di collegamento con guarnizione, non necessita di alcuno sforzo d’infilaggio della tubazione all’interno di un bicchiere o manicotto nelle quali l’interferenza delle guarnizioni genera attrito, per superare il quale è necessario l’ausilio di mezzi meccanici o comunque di idonei strumenti di spinta, ma grazie alla sua conformazione a doppia conchiglia viene applicato e serrato direttamente sulle estremità degli elementi da collegare “abbracciandoli”. Tale modalità consente di poter svolgere e completare la giunzione manualmente e da un unico operatore con grande semplicità